Autore: Dott.ssa Ilaria Baccini, esperta in ortodonzia conservativa e cure mininvasive
Ti è mai capitato di notare macchie gialle o marroncine sui denti, soprattutto in prossimità delle gengive, e di chiederti da cosa dipendano? Questo tipo di discromie è molto comune e spesso spinge le persone a cercare su internet risposte come “macchie gialle sui denti” oppure “macchie marroni sui denti vicino alle gengive”.
Fig.1 Erosione dentale sui colletti
In molti casi, queste alterazioni del colore possono essere il primo campanello d’allarme di erosione o abrasione dentale: due condizioni che non vanno trascurate. Se vivi in zona, un dentista a Trento può aiutarti a identificare le cause e proporre un trattamento mirato e personalizzato.
Erosione e Abrasione: Definizioni e Cause
L’erosione dentale è la perdita di tessuto duro superficiale dovuta a processi chimici, senza il coinvolgimento di batteri. Gli agenti acidi responsabili dell’erosione possono avere origine:
- Estrinseca: derivante dall’alimentazione (bevande gassate, succhi di frutta, vino, cibi acidi) o dall’esposizione a sostanze acide ambientali.
- Intrinseca: legata alla presenza di acidi gastrici in pazienti con reflusso gastroesofageo o disturbi alimentari.
L’erosione si manifesta con la formazione di cavità a margini arrotondati e superfici lisce, spesso associate a ipersensibilità dentinale.
L’abrasione dentale, invece, è una perdita di tessuto duro causata da forze meccaniche ripetute.
I principali fattori responsabili includono:
- Spazzolamento eccessivamente vigoroso o con dentifrici ad alta abrasività.
- Abitudini parafunzionali, come il bruxismo.
- Uso improprio di strumenti di igiene orale (stuzzicadenti, filo interdentale con eccessiva pressione, rimozione erronea dell'apparecchio ortodontico).
Con il tempo, l’erosione rende i denti più giallastri, perché lo smalto si assottiglia e lascia intravedere la dentina, il tessuto sottostante più scuro. Spesso si manifesta anche con una crescente ipersensibilità dentale, specialmente al freddo o al caldo.
Fig.2 Il grafico in figura 2 sopra riportata mostra la curva di Stephan, che rappresenta l’andamento del pH nella placca dentale dopo l’assunzione di zuccheri (in questo caso simulata con uno sciacquo di acqua zuccherata). Si osserva una rapida diminuzione del pH, seguita da un lento ritorno ai valori normali, che richiede circa 30 minuti.
Strategie di Prevenzione
L’erosione dentale è la perdita dello strato superficiale del dente causata da processi chimici, senza il coinvolgimento diretto dei batteri. La curva di Stephan (fig.2) ci aiuta a visualizzare come l’esposizione ad agenti acidi, di origine sia interna che esterna, possa abbassare rapidamente il pH nella bocca, favorendo così l’erosione dello smalto.
- Estrinseca: derivante dall’alimentazione (bevande gassate, succhi di frutta, vino, cibi acidi) o dall’esposizione a sostanze acide ambientali.
- Intrinseca: legata alla presenza di acidi gastrici in pazienti con reflusso gastroesofageo o disturbi alimentari.
Raccomandazioni Cliniche
Consumo di sostanze acide: nei pazienti ad alto rischio di erosione, si consiglia l’uso di una cannuccia per bevande acide e il risciacquo con acqua immediatamente dopo l’ingestione.
Igiene orale postprandiale: evitare lo spazzolamento immediato dopo i pasti, poiché l’ambiente orale acidificato aumenta la vulnerabilità dello smalto. Attendere circa 30 minuti affinché la saliva neutralizzi l’acidità (Curva di Stephan) prima di procedere con l’igiene orale.
Stimolazione salivare: la saliva gioca un ruolo cruciale nella protezione e rimineralizzazione dello smalto. Nei pazienti con iposalivazione, è opportuno valutare l’uso di sostituti salivari o strategie per aumentarne la produzione.
Trattamenti per Erosione e Abrasione
La gestione terapeutica dipende dalla gravità del danno:
- Stadi iniziali: interventi preventivi e remineralizzanti possono rallentare la progressione delle lesioni.
- Danni moderati: applicazioni topiche di fluoro e resine protettive.
- Danni avanzati: in presenza di perdita strutturale significativa, si rende necessario il ricorso a restauri conservativi estetici per ripristinare l’integrità dell’elemento dentale.
La Dott.ssa Ilaria Baccini, odontoiatra presso gli Studi Odontoiatrici WHITE, con 25 anni di esperienza in cure conservative e mininvasive.
Conclusioni
Un dentista esperto, come la Dott.ssa Ilaria Baccini (nella foto sopra) presso gli Studi WHITE a Trento, può intervenire in modo mirato in base alla gravità del problema.
Le macchie gialle o marroni sui denti, soprattutto vicino alle gengive, non sono solo un problema estetico: spesso sono un segno visibile di erosione o abrasione dentale. Affidarti a un dentista esperto ti permette di individuare la causa precisa e ricevere un trattamento su misura per mantenere denti sani, forti e belli nel tempo.
Prenota una visita preventiva: è il primo passo per risolvere il problema e ritrovare il sorriso. Presso gli Studi WHITE esamineremo la tua situazione specifica e troviamo insieme la soluzione più adatta a te.
